La tetra notte
accarezza
vecchie lapidi
corrose dal tempo.
Passi barcollanti
lungo i viottoli ghiaiosi.
Putridi corpi
marciranno nelle bare.
Voci di ombre smarrite
rompono il lugubre silenzio.
Qualcuno scava
e trova
vermi.....
esce silenziosa
mostruosa creatura
i suoi occhi
mi vedono
mi guardano
mi fissano
mani viscide
mi stringono le spalle
le stringo con forza
non ho paura
vedo riflesso
il mio
volto ridente.
Nessun commento:
Posta un commento